Giornata di festa per la chiesa il 28 giugno scorso. Si è svolto infatti un servizio battesimale e dieci nuovi credenti si sono aggiunti ai membri della nostra comunità.

 

Quasi tutti erano provenienti dal mondo esterno alla comunità. Le loro testimonianze, molto diverse l'una dall'altra, hanno mostrato ancora una volta la "svariata grazia" del Signore, capace di operare in modi meravigliosi nelle più diverse condizioni.

 

Molti dei neofiti hanno parlato del vuoto interiore che provavano prima di conoscere il Signore. Qualcuno ha ringraziato Dio per averlo liberato da una terribile condizione mentale e sprituale che lo aveva portato al ricovero in ospedale psichiatrico. Qualcun altro ha testimoniato del proprio passato di tossicodipendente e della liberazione operata dal Signore. Altri hanno detto di avere cercato il Signore fin dalla propria giovane età, ma di essere sempre rimasti delusi dai riti religiosi. Quasi tutti hanno sottolineato come la Parola di Dio abbia illuminato le loro menti e abbia dato risposte a tanti loro perchè.

 

Tante le persone presenti, parenti, amici, conoscenti e qualcuno non è riuscito a trattenere qualche lacrima, commosso dalle parole piene di gioia e di emozione di chi testimoniava.

 

La breve predicazione della Parola di Dio, traendo spunto dall'episodio del carceriere di Filippi, ha sottolineato come a volte ci siano terremoti che sconvolgono la vita, ma non per portare danni o rovine, ma per dare salvezza e gioia ai singoli e alle famiglie.