Presentazione |
Il primo nucleo della Comunità, costituito da una ventina circa di fedeli, cominciò a riunirsi alla fine degli anni '50 in un locale a Piazza Magione. Erano tempi in cui l'opposizione religiosa era molto accentuata e spesso i culti venivano disturbati da ragazzi che lanciavano ingiurie e tiravano pietre. Alcune volte si dovette fare ricorso all'intervento delle forze di polizia per potere salvaguardare l'incolumità dei partecipanti e per potere svolgere regolarmente la propria attività.
Successivamente la Comunità si trasferì in un altro locale in affitto in Via Archirafi. La piccola comunità di fedeli cresceva di numero e si decise un ulteriore trasferimento di sede. Questa volta si prese la decisione di acquistare un locale idoneo all'attività della Comunità e nel 1963 fu acquistato il piano terra di un edificio sito in Via Luigi Razza, che fu adibito a locale di culto. Quel locale veniva chiamato in senso dispregiativo "il garage", "il magazzino", dai detrattori della fede evangelica, ma in quel modesto locale furono tante le persone raggiunte dal messaggio dell'Evangelo e in quegli anni si ebbe un periodo di notevole sviluppo della Comunità.
Già nel 1974 si cominciò a parlare della necessità di avere un locale di culto più ampio e, per realizzare tale scopo, qualche anno dopo si acquistò il terreno dove è stato edificato l'attuale locale di culto, iin Via NC 1, il cui culto di dedicazione si è tenuto il 4 febbraio 1995.
La Comunità di Via NC 1 è associata alle "ASSEMBLEE DI DIO IN ITALIA" (ADI), una Associazione di Chiese Cristiane Evangeliche di fede pentecostale, riconosciuta come Ente Morale con D.P.R. del 5-12-1959. Nel 1988, con la legge n. 517, è stata stipulata l'Intesa, in attuazione dell'art. 8 della Costituzione, in cui vengono codificate le norme per la regolazione dei rapporti tra Stato e ADI.
Attualmente la consistenza numerica della Comunità si aggira intorno alle 500 unità, ma il progresso dell'opera di Dio attraverso questa chiesa è stato ben più consistente e non facilmente quantificabile, se si tiene conto di coloro che hanno già raggiunto la gloria della vita eterna, di coloro che sono emigrati, di coloro che hanno dato vita, nel corso degli anni, alle altre Comunità ADI della città di Palermo, di coloro che si sono aggregati ad altre Comunità non associate alle ADI. Per tutto ciò rendiamo gloria a Dio e proseguiamo il lavoro di evengelizzazione, convinti che oggi più che mai l'Evangelo è "la potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede". |