Battesimi
Domenica 30 giugno si è rinnovata nella nostra comunità la gioia di celebrare un culto di battesimi. Sono stati 10 i fedeli che in questa circostanza sono scesi nelle acque battesimali per ubbidire al comandamento del Signore e testimoniare pubblicamente della loro fede in Gesù. Due di questi credenti sono di origine ghanese, ma nel nostro Paese hanno realizzato l'esperienza della salvezza.
Le loro testimonianze hanno occupato la maggior parte del tempo del nostro culto. Nonostante la grande emozione, ognuno di loro ha saputo esporre con chiarezza l'opera della grazia di Dio nel proprio cuore. Qualcuno ha parlato della pace e della gioia che il Signore ha portato nella sua vita in un momento di profonda tristezza e depressione; qualcuno ha ringraziato Dio per averlo/a liberato/a dal fumo o dall'alcool, qualcuno ha dichiarato che ha scoperto l'importanza e la gioia del perdono e della riconciliazione con i propri familiari grazie all'opera di Cristo. Tutti hanno loadto il Signore per il bene della salvezza e hanno sottolineato il valore della comunità, come luogo di accoglienza e di amore fraterno.
Nella breve predicazione biblica che ha seguito le testimonianze dei fedeli si è messo l'accento sul fatto che la salvezza è il dono di Dio, la grazia non meritata che Dio concede a tutti coloro che aprono con fede il loro cuore alla predicazione dell'Evangelo. Si è sottolineato che la grazia di Dio è "svariata" (1 Pietro 4:10). Infatti essa raggiunge giovani e anziani, uomini e donne, ricchi e poveri. La grazia di Dio è capace di portare la salvezza ad ogni essere umano, quale che sia la sua condizione sociale e spirituale. La grazia di Dio è "svariata" perchè si manifesta in modi diversi e produce frutti diversi.
Grande gioia ed emozione, come sempre, ha caratterizzato il momento in cui ognuno dei credenti è sceso/a nelle acque battesimali ed ha confessato di credere in Gesù quale proprio Salvatore.
Preghiamo il Signore che presto possa esserci un nuovo giorno di tale festa per tutta la comunità.
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